A chi è rivolto
Al titolare dell’autorizzazione del mezzo attraverso il quale il messaggio pubblicitario viene diffuso. In ogni caso è obbligato in solido al pagamento il soggetto che utilizza il mezzo per diffondere il messaggio.
È altresì obbligato in solido il soggetto pubblicizzato, ovvero colui che produce o vende la merce o fornisce i servizi oggetto della pubblicità.
Descrizione
Canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari (ex CIMP)
Come fare
Il soggetto passivo è tenuto a presentare, su modelli predisposti e messi a disposizione dalla Regione Sardegna, apposita richiesta all’Ufficio SUAPE dell’Unione di Comuni dei Fenici, il quale trasmetterà la pratica ad i vari uffici dell’Ente per i pareri di competenza.
I modelli devono essere compilati in ogni sua parte e devono contenere tutti i dati richiesti.
In caso di variazione della pubblicità, che comporti la modificazione della superficie esposta o del tipo di pubblicità effettuata, con conseguente nuova determinazione del canone, deve essere presentata nuova dichiarazione e l’Ente procederà al conguaglio tra l'importo dovuto in seguito alla nuova dichiarazione e quello pagato per lo stesso periodo.
In assenza di variazioni, la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi; tale pubblicità si intende prorogata con il pagamento del relativo canone effettuato entro il 31 marzo dell'anno di riferimento, sempre che non venga presentata denuncia di cessazione entro il medesimo termine.
Cosa serve
Domanda di esposizione mezzi pubblicitari
Cosa si ottiene
Autorizzazione esposizione mezzi pubblicitari e/o insegne pubblicitarie
Tempi e scadenze
La scadenza annuale per il versamento del canone è fissata al 31 Marzo di ogni anno.
Il canone annuale, qualora sia di importo superiore ad € 1.500,00, può essere corrisposto in tre rate quadrimestrali aventi scadenza il 31 Marzo, il 30 Giugno ed il 30 Settembre; il ritardato o mancato pagamento di una sola rata fa decadere il diritto del contribuente al pagamento rateale.
Il canone non è versato qualora esso sia uguale o inferiore a 5 Euro.
Il pagamento del canone può essere effettuato nei seguenti modi:
- direttamente presso la Tesoreria comunale dell’Ente;
- attraverso gli strumenti di pagamento elettronici resi disponibili dal Comune;
- attraverso pagamento pagoPA, accedendo al portale “Pagamenti PagoPA” dalla home page del sito istituzionale dell’ente.
Con deliberazione della Giunta comunale, i termini ordinari di versamento del canone possono essere differiti per i soggetti passivi interessati da gravi calamità naturali, epidemie, pandemie e altri eventi di natura straordinaria ed eccezionale.
A decorrere dal 1° Gennaio 2021 è entrato in vigore il Canone Unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, istituito dalla Legge n. 160 del 27 dicembre 2019 (legge di Bilancio 2020), il quale sostituisce:
- TOSAP - tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche
- COSAP - canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche
- ICPDPA - imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni
- CIMP - canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari
- il canone di cui all’art. 27, commi 7e 8, del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285.
Il relativo regolamento in vigore è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del 12.03.2021.
La presente sezione disciplina i criteri di applicazione del canone relativo alla diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli Enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all'esterno di veicoli adibiti ad uso pubblico o ad uso privato.
L’applicazione del canone dovuto per la diffusione dei messaggi pubblicitari esclude l’applicazione del canone dovuto per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche.
Si intendono impianti pubblicitari sia quelli così definiti dal Codice della Strada sia tutti i restanti mezzi comunque utilizzati per l’effettuazione della pubblicità visiva o acustica, comprese le insegne su fabbricato.
Per le installazioni di impianti pubblicitari fissi, come disposte dalla normativa Regionale e/o Statale, occorre presentare apposita richiesta all’ufficio SUAPE dell’Unione di Comuni dei Fenici, il quale trasmetterà la pratica ad i vari uffici dell’Ente per i pareri di competenza.
Il canone è dovuto dal titolare dell'autorizzazione o della concessione o dal soggetto che effettua l'occupazione o la diffusione dei messaggi pubblicitari in maniera abusiva; per la diffusione di messaggi pubblicitari, è obbligato in solido il soggetto pubblicizzato.
Per quanto non specificamente ed espressamente previsto nella presente sezione, si rinvia al Regolamento di applicazione del Canone Unico e alle norme vigenti in materia.
Condizioni di servizio
Documenti e Allegati
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Argomenti:Pagina aggiornata il 18/06/2025