SUAP
04 09 2008 - Tematiche: Polizia locale SUAP - Attività produttive
SUAP Sportello Unico Attività Produttive
Lo sportello è attivo dall'01/12/2010 presso l'Unione di comuni dei Fenici nella sede di
Palmas Arborea, località Gutturu Olias (ex Comunità Montana) nei seguenti
orari.
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Che cos'è
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Cosa fa
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Obiettivi e finalità
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Autorizzazioni gestite dallo Sportello
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I Comuni associati: contatti, regolamento edilizio, norme di attuazione, oneri
concessori
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I procedimenti SUAP: immediato avvio e conferenza dei servizi
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Modelli da compilare e istruzioni per la compilazione
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Iter del procedimento
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Normativa
Come
fare per …
Tariffe prestazioni SUAP Associato
Suap Sardegna
Suap Provincia di Oristano
Lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) è:
- lo sportello dove gli imprenditori possono avviare, sviluppare, trasferire un’impresa e
ricevere tutti i chiarimenti sui requisiti, la modulistica e gli adempimenti necessari;
- lo strumento operativo per semplificare le procedure garantendo la conclusione delle
pratiche in tempi rapidi e certi.
Lo Sportello Unico per le Attività Produttive è l’unico interlocutore dell’imprenditore
L’imprenditore ha il vantaggio di rivolgersi ad un unico ufficio, lo Sportello Unico, per l’e
spletamento di tutto il complesso di atti amministrativi a carico dell’impresa. Presso il SUAP l’i
mprenditore può presentare la DUAAP per avviare o sviluppare l’impresa, e ottenere la ricevuta che
gli consente di avviare l’attività in soli 20 giorni.
Il SUAP si trova in quasi tutti i Comuni della Sardegna. È gestito dai comuni ai quali sono
attribuite le funzioni amministrative concernenti la realizzazione, l'ampliamento, la cessazione,
la riattivazione, la localizzazione e la rilocalizzazione di impianti produttivi ed il rilascio
delle concessioni o autorizzazioni edilizie.
Ogni comune esercita queste funzioni, singolarmente o in forma associata, anche con altri
enti locali, come previsto dalla
Legge Regionale
5 marzo 2008 n. 3 , art. 1 commi 16-32,
circolare
applicativa Legge Regionale 5 marzo 2008, n. 3 ,assicurando che un'unica struttura sia
responsabile dell'intero procedimento.
In applicazione della Legge Regionale n. 3/2008 in tutti i comuni è presente l’Ufficio
competente a ricevere le dichiarazioni autocertificative e a svolgere le funzioni previste dalla
procedura SUAP.
Il Suap Associato “Unione dei comuni dei fenici”, nasce dalla collaborazione dei comuni di
Cabras, Palmas Arborea, Samugheo, Santa Giusta, Villaurbana che hanno espresso la volontà di
gestire in forma associata l'esercizio delle funzioni amministrative inerenti gli impianti
produttivi di beni e servizi lo Sportello Unico per le Attività Produttive al fine di assicurare:
• una migliore qualità del servizio
• una gestione uniforme sull'intero territorio interessato
• un contenimento dei costi relativi
COSA FA
• mette a disposizione dell’interessato l’apposita modulistica;
• assiste ed orienta l’imprenditore che intende avviare una pratica e l’utenza in genere;
• gestisce tutti i passaggi di pratiche da un ufficio all’altro della pubblica
amministrazione che confluiscono in un unico provvedimento: invia a tutti gli Enti ed uffici
coinvolti nel procedimento (Comune, VV. FF., USL, ARPA, Soprintendenza, ecc.) la documentazione
necessaria affinché gli stessi provvedano a rilasciare il proprio parere e/o nulla osta di
competenza. Sarà compito dello Sportello tenere i rapporti con gli uffici e gli enti coinvolti nel
procedimento.
Attenzione : La completezza dell’istanza presentata rappresenta un requisito indispensabile per l’a ccoglimento della stessa e per garantire i tempi previsti dalla normativa.
OBIETTIVI E FINALITA’
Lo Sportello Unico Associato dei comuni dei fenici rappresenta lo strumento che consente agli
imprenditori di avere un unico punto di riferimento; lo sportello coordina e gestisce tutti i
rapporti con gli uffici interni e gli Enti coinvolti nelle varie fasi che concorrono al rilascio
dell’autorizzazione.
Lo Sportello Unico si pone l’obiettivo di:
• migliorare la qualità dei servizi amministrativi che facilitano la creazione di nuove
imprese ed il mantenimento di quelle esistenti;
• garantire un rapporto rapido ed efficace tra imprese e pubblica amministrazione in un
ottica di semplificazione burocratica;
• esercitare attività di impulso per lo sviluppo del territorio del bacino.e di
coordinamento;
• assicurare l’unicità di conduzione e la semplificazione di tutte le procedure inerenti gli
impianti produttivi di beni e servizi;
• rappresentare uno strumento in grado di assicurare economicità, efficienza, efficacia e
rispondenza al pubblico interesse dell’azione amministrativa, secondo principi di professionalità e
responsabilità.
Le finalità perseguite sono:
• valorizzare il territorio e l’economia locale;
• migliorare le relazioni tra la Pubblica Amministrazione e le imprese;
• ridurre i costi ed i tempi necessari agli investimenti delle imprese;
• semplificare le procedure e gli adempimenti necessari ai fini dell’apertura di nuove
attività produttive;
• favorire la trasparenza amministrativa;
• fornire assistenza e consulenza alle imprese.
AUTORIZZAZIONI GESTITE DALLO SPORTELLO
Il SUAP è responsabile di tutti i procedimenti amministrativi relativi alle attività
economiche e produttive di beni e servizi. Tra queste rientrano le attività:
- agricole
- industriali
- commerciali
- artigiane
- turistiche
- alberghiere
- servizi resi dalle banche e da intermediari finanziari
- servizi di telecomunicazioni
Al SUAP sono attribuite le funzioni amministrative concernenti:
- la realizzazione di impianti produttivi
- l'ampliamento di impianti produttivi
- la cessazione di impianti produttivi
- la riattivazione di impianti produttivi
- la localizzazione di impianti produttivi
- la rilocalizzazione di impianti produttivi
- il rilascio delle concessioni o autorizzazioni edilizie
I COMUNI ASSOCIATI
Il SUAP associato
Unione dei comuni dei fenici è composto da:
Comune di Santa Giusta - Comune capofila Suap Associato
L’ufficio è aperto al pubblico il martedì e il giovedì dalle 16.00 alle 18.00.
Comune di Palmas Arborea
Comune di Villaurbana
La Legge regionale 5 marzo 2008 n.3 ha modificato radicalmente i procedimenti del SUAP prevedendo due procedure possibili per la nascita di un’attività produttiva: l’immediato avvio e la conferenza di servizi (Art. 1 commi 16-32).
Nell’immediato avvio l’imprenditore presenta al SUAP la DUAAP, con allegate le relazioni e le attestazioni tecniche necessarie (allegati). Trascorsi 20 giorni senza che siano segnalate anomalie, l’imprenditore inizia a costruire l’impianto o avvia la propria attività. In casi particolari (indicati al comma 24), l’imprenditore, per la natura dell’attività o la localizzazione dell’impianto, deve attendere gli esiti di un’apposita conferenza di servizi. Si tratta di casi attinenti, ad esempio, alle verifiche ambientali, alla sicurezza pubblica, alla tutela della salute e della pubblica incolumità.
Procedura di “immediato avvio”
a) Immediato avvio di attività senza intervento edilizio
b) Immediato avvio di attività con intervento edilizio
a) Immediato avvio di attività senza intervento edilizio
L’imprenditore che vuole iniziare un’attività produttiva e abbia già a disposizione i locali idonei presenta al SUAP competente per territorio la DUAAP che attesta la conformità dell’attività ai requisiti richiesti dalla normativa vigente (DUAAP e allegati da presentare anche su supporto elettronico).
All’atto della presentazione della DUAAP, il SUAP rilascia all’imprenditore una ricevuta e invia a tutti gli Enti competenti la DUAAP, affinché effettuino i controlli. Se l’imprenditore non riceve osservazioni nei 20 giorni successivi alla presentazione della DUAAP, può iniziare la propria attività e la ricevuta costituisce titolo autorizzatorio per l’avvio dell’intervento.
b) Immediato avvio di attività con intervento edilizio
L’imprenditore che vuole intraprendere un’attività produttiva dove sia necessario un intervento edilizio presenta al SUAP competente per territorio la DUAAP che attesta la conformità dell’attività ai requisiti richiesti dalla normativa vigente (DUAAP e allegati da presentare anche su supporto elettronico).
All’atto della presentazione della DUAAP, il SUAP rilascia all’imprenditore una ricevuta e invia a tutti gli Enti competenti la DUAAP, affinché effettuino i controlli. Se l’imprenditore non riceve osservazioni nei 20 giorni successivi alla presentazione della DUAAP, può iniziare l’i ntervento e la ricevuta costituisce titolo edilizio.
Al termine dei lavori il titolare dell’impresa comunica al SUAP l’ultimazione degli stessi attraverso una nuova dichiarazione (insieme al certificato del direttore dei lavori sulla conformità dell’opera al progetto e alla sua agibilità). Quando è necessario il collaudo, lo stesso è effettuato da un tecnico abilitato e trasmesso immediatamente al SUAP. Il certificato positivo di collaudo consente l’immediata messa in funzione degli impianti.
Procedura con “Conferenza di servizi”
L’imprenditore che vuole avviare un’impresa in alcuni particolari ambiti (indicati dal comma 24 della L.R. n. 3/2008 e relativi, ad esempio, alle verifiche ambientali, alla sicurezza pubblica, alla tutela della salute e della pubblica incolumità, per i quali siano necessarie valutazioni discrezionali da parte della pubblica amministrazione), presenta al SUAP competente per territorio la DUAAP. Il SUAP rilascia all’imprenditore una ricevuta e procede entro 7 giorni alla convocazione di una conferenza di servizi, da svolgersi entro i successivi 15 giorni. L’imprenditore, in questo caso, per poter avviare l’attività deve attendere l’esito della conferenza di servizi.
Avvio del procedimento unico: presentazione della pratica e iter del procedimento e iter del procedimento
La L.R. n. 3/2008 ha introdotto importanti novità procedimentali nel trattamento delle pratiche dello Sportello Unico.
Il procedimento ha inizio con la presentazione da parte dell’imprenditore o di un suo incaricato al SUAP competente per territorio della dichiarazione autocertificativa che attesta la sussistenza dei requisiti previsti dalla legge per la realizzazione dell’intervento, corredata degli elaborati progettuali, da presentarsi, a pena di irricevibilità, anche su supporto informatico, e della dichiarazione di conformità del progetto alla normativa applicabile.
Le modalità di presentazione delle dichiarazioni autocertificative sono illustrate nella L.R. 05/03/2008, n. 3, art. 1, commi16-32, e nella Circolare applicativa approvata con delibera della Giunta Regionale, n. 22/1, del 11/04/2008.
MODELLI DA COMPILARE - Istruzioni per la compilazione
A2 - Conformità Igienico Sanitaria
A3 - Conformità Igiene Sicurezza Luoghi Lavoro
A4 - Requisiti Igienico Sanitari per Specifiche Attività
A5 - Strutture Sanitarie
A6 - Prevenzione incendi
A7 - Prescrizioni Regionali Antincendio
A8 - Rischio Incidenti Rilevanti
A9 - Impianti Elettrici in Luoghi Pericolosi
A10 - Impatto Acustico
A11 - Scarichi Fognari
A12 - Emissioni atmosfera
A13 - Impianti Ricetrasmittenti
A14 - serbatoi interrati
A15 - circolazione stradale
A16 - Insegne e Cartelli Pubblicitari
A17 - Urbanistica Commerciale
A18 - Conformità Programmazione Attività Produttive
A19 - classificazione struttura ricettiva
A20 - Rel. Asseverativa Opere Interne
A21 - Allacci Reti Tecnologiche
A22 - Locali PS Capienza Inferiore a 200 Posti
A23 - Altre Dichiarazioni di Conformità
B2 - Commercio su Area Pubblica
B3 - Forme Speciali di Vendita
B4 - Rivendite di Giornali e Riviste
B5 - Somministrazione
B6 - Strutture Sanitarie
B7 - Trattenimento e Svago
B8 - Distributore di Carburante
B9 - Produttori Agricoli
B10 - Strutture ricettive
B11 - Agriturismo
B12 - Agenzia d'affari
B13 - Noleggio senza conducente
B14 - Autorimessa
B15 - Taxi e Noleggio con conducente
B16 - Distribuzione Installazione e sale giochi
B17 - Acconciatori Estetisti
B18 - Panificio
B19 - Tintolavanderia
B20 - Spettacolo viaggiante
B21 - Altre attività
4) ALLEGATI D – Schede relative alle dichiarazioni sul possesso dei requisiti morali e professionali necessari per le diverse tipologie di attività
D2 - Requisiti Somministrazione
D3 - Requisiti Antimafia
D4 - Requisiti TULPS
D5 - Requisiti Acconciatori Estetisti
D6 - Requisiti prod agricoli
D7 - Requisiti tintolavanderia
E2 - Vendita usato - Auto usate
E3 - Vendita Farmaci da Banco
E4 - Vendita strumenti da punta e da taglio
E5 - Trasporto carburanti in recipienti mobili
E6 - Emissioni in atmosfera poco rilevanti
E7 - Depositi fiscali e Accise
E8 - Industrie insalubri
E9 - Vendita prodotti fitosanitari
D'’ufficio o su richiesta delle amministrazioni coinvolte nel procedimento, il SUAP può entro 7 giorni lavorativi dalla presentazione della dichiarazione, richiedere all’imprenditore opportune integrazioni.
INTERVENTI EDILIZI
Quando la dichiarazione autocertificativa riguarda attività che comportano interventi edilizi, essa deve essere corredata, a pena di irricevibilità, da tutti gli elaborati progettuali richiesti dai regolamenti edilizi comunali, ivi compresi, quando necessari ai sensi della normativa
vigente, i progetti degli impianti tecnologici da installare nell’edificio.
Decorsi 20 giorni dalla presentazione della dichiarazione autocertificativa, la ricevuta rilasciata dal SUAP, unitamente agli elaborati progettuali vidimati ai sensi dell’a rt. 6, equivale a tutti gli effetti al permesso di costruire o ad altro titolo abilitativo edilizio di cui al D.P.R. 380/2001.
Non è necessario presentare la dichiarazione autocertificativa nei casi di attività edilizia libera ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 380/2001.
Unitamente alla dichiarazione autocertificativa, a pena di irricevibilità dell’ istanza, l’interessato dovrà presentare:
1. il calcolo degli oneri concessori previsti dalle vigenti norme, secondo la parametrazione in vigore nel Comune di riferimento, redatto dal tecnico progettista;
Sono escluse dal campo di applicazione dell’art. 1, commi 16-32 della L.R. 3/2008 le procedure di condono edilizio e di sanatoria.